martedì 21 luglio 2015

Esperienza Expo per VIP



Ad Expo ormai lo sanno tutti ci sono alcuni padiglioni, che essendo i più invitanti generano spesso code di spettatori che in alcuni casi raggiungono persino 1 ora di attesa.
A parte i portatori di handicap, cardiopatici, donne in dolce attesa o famiglie con passeggini, nessuno può saltare queste code, non esistono infatti fast pass per poter visitare i padiglioni passando davanti a tutti.

Esiste però un servizio, offerto da un'agenzia di viaggi, che però può rendere questo sogno realtà.
Esiste infatti il pacchetto deluxuring che troverete sul sito ufficiale di Expo che offre tale servizio per chi se lo può permettere. Infatti non è per tutti, anzi è per pochissimi, in quanto prevede la possibilità di spostamenti in elicottero, hotel a 5 stelle, escursioni a Capri, Ischia, Porto Cervo, Positano, un'estensione in città culturali (Agrigento, Firenze, Roma, Venezia), e altre località su richiesta.
Il pacchetto è compreso di viaggi aereo o con Freccia Rossa, limousine, e altri optional che ovviamente non potrò mai testare per potervi garantire l'efficienza del servizio, ma da quanto descritto, è un vero e proprio servizio VIP.

Certo non vedremo mai attori famosi come Gerorge Clooney, Leonardo di Caprio,  Julia Robertz, Cameron  Diaz o cantanti come Madonna, Beyonce, o Cindy Lauper tra le fila dei normali visitatori, anche perché verrebbero continuamente assillati da fan e curiosi, potremmo però incontrarli all'interno dei padiglioni dove saltata la fila, a parete qualche guardia del corpo saranno normali visitatori come gli altri..
Per noi persone comuni può sembrare un sopruso veder passare avanti qualcuno solo perché può permetterselo, ma provate a mettervi nei panni di chi vorrebbe semplicemente visitare Expo senza dover poi avere i crampi alle mani per i troppi autografi e le lucine negli occhi per le foto selfie con flash sparato direttamente nella retina :-)

Se siete come mè, potete interromprere la lettura di questo aritcolo qui, se siete vip ecco il link al sito che offre questa esclusivissima visita Expo, e non dimenticate di postare qualche foto dall'elicottero sul gruppo Facebook Expo 2015 consigli per gli utenti Facebook Expo 2015 consigli per gli utenti

http://www.deluxuring.com/


sabato 18 luglio 2015

Un vero esempio per tutti noi ad Expo


Ci sono persone e persone, questo lo sappiamo tutti. Ci sono persone colte, persone meno colte, persone curiose, persone annoiate della vita e da tutto ciò che la vita a loro offre, ma poi tra tutte queste persone comuni, (tra cui ovviamente mi metto anch'io), ci sono persone speciali, persone che nonostante problemi che noi possiamo solo immaginare, riescono a fare cose inimmaginabili. Una di queste è Flavia.

Flavia Capelletti ad Expo
Flavia Capelletti è tetraplegica, ha un forte problema deambulatorio che la costringe a muoversi con un attrezzo che la assiste nella camminata, malgrado ciò,ha visitato Expo in pieno Luglio nonostante il forte caldo e le distanze da percorrere sicuramente rilevanti, e non lo ha fatto una volta sola. L'11 luglio giorno della sua prima visita,  deve essersi veramente entusiasmata per l'attrattiva di Expo infatti ha preso l'abbonamento (Season Pass)  già tre giorni dopo, e ha iniziato a visitare l'esposizione universale milanese con un ritmo che pochi altri riuscirebbero a sostenere.
Camminare per sei ore e vedere quello che expo offre devo dirlo è stancante. Certo si è appagati per la qualità di gran parte dei padiglioni, per i messaggi che ci trasmettono, per i tantissimi stimoli culturali che ci mostrano finestre su paesi lontani.
Il cibo, ovvero nutrire il pianeta, energia per la vita, in definitiva è solo un tema. Expo, chi lo ha visitato lo sa bene, è molto di più, ma alla fine si è talmente stanchi che quasi si vorrebbe dormire li.
Quello che però per tanti sembra un ostacolo per Flavia sembra essere più uno stimolo a superare se stessa, per vedere il più possibile, infatti Expo non sarà li per sempre, come il mare, le montagne o qualsiasi altro luogo, Expo a ottobre non ci sarà più.

Flavia si è iscritta al nostro gruppo Facebook (Expo 2015 - consigli per gli utenti)  e ha iniziato subito a fare domande come ad esempio su dove mangiare a prezzi modici, ma solo dopo la sua prima visita ci ha detto di essere disabile, e ha riferito quanto fosse organizzato Expo per chi ha problemi di deambulazione, chiedendoci dove fosse la navetta per poter raggiungere e vedere l'Albero della Vita. Il 14 aveva già l'abbonamento, e dai suoi post sul nostro gruppo è chiaro che lo vuole visitare proprio tutto.

Rileggendo i suoi post sul gruppo per poter scrivere questo breve "articolo" mi sono reso subito conto della sua caparbietà e volontà di conoscere,  e sono sicuro che tutto questo entusiasmo e determinazione derivino dalla sua attività di volontariato che la ha portata nel 2008 a fondare la ONLUS (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) il filo creativo di flavia un'associazione che si autofinanzia realizzando oggettistica per idee regalo ed altre iniziative, per poi aiutare bambini come Benedetta, di Lecco, che necessitava di un ascensore per poter andare a scuola non potendo usare le scale  causa della sua disabilità, o come Paul, bambino disabile senegalese e la sua famiglia, a cui hanno trovato una vera casa, e si stanno attrezzando perché abbiano un laboratorio artigianale, in modo che possano lavorare e mantenere uno stile di vita più adeguato.

Io continuerò a visitare Expo e a vedere tutto ciò che riesco ogni volta che ne avrò l'occasione, ma verso la fine della giornata, quando i piedi mi faranno male, penserò alla sua forza interiore e la prenderò come esempio per andare avanti senza lamentarmi per quanto ancora devo camminare.

mercoledì 8 luglio 2015

Expo 2015 apre il padiglione del Nepal

Dopo un lunghissimo periodo di attesa il padiglione del Nepal apre ai visitatori di Expo 2015.
La sua bellezza era già intuibile fin dall'inizio, quando dopo il disastroso terremoto avvenuto in quel Paese, i lavori erano stati sospesi e molti addetti alla costruzione della struttura erano ritornati nella propria terra di provenienza, per poter aiutare i propri connazionali nella ricostruzione.
Dal 1° Maggio, data dell'apertura di Expo al 6 luglio, per tre mesi il padiglione era rimasto incompleto e senza personale, il timore era che non riuscisse ad aprire per tutta la durata di Expo.
Al fine di aiutare la popolazione Nepalese era stata anche diposta una teca in cui si poteva e si può ancora adesso versare un contributo per la ricostruzione e per gli aiuti necessari più che mai in questo momento.
Nonostante queste insormontabili difficoltà, ora la cucina del Nepal assieme a gran parte del padiglione è aperta, e la magnifica e suggestiva area di ristorazione è aperta al pubblico.

Il cibo è eccezionale, e ricordate che i soldi andranno ad aiutare un Popolo che ha sicuramente realizzato uno dei padiglioni più suggestivi sia esteticamente che dal punto di vista del tema di Expo "nutrire il pianeta" infatti non solo di cibo si parla, ma anche di nutrimento dell'anima del pianeta, ovvero della spiritualità dell'essere umano.

Infatti, questo è un vero e proprio tempio buddista, e l'atmosfera che si respira è proprio quella di calma e relax totale.

Video del ristorante del Nepal

domenica 5 luglio 2015

Gameplayer ad Expo 2015

Avete bambini o ragazzini sempre attaccati ai videogiochi? non sapete come fare per farli uscire di casa e magari far conoscere loro cose che mai si sognerebbero di voler vedere? bene, ad Expo oltre a culture e arte da tutto il mondo, si possono provare veri e propri simulatori di volo e di guida, oltre ad altri mille interessantissime esperienze multimediali per ogni età.. se non ci credono, fate vedere loro questo video...










giovedì 2 luglio 2015

Milano Expo 2015 prodotti da tutto il mondo ma nel pieno rispetto delle culture locali



Prima dell'expo mi vergogno quasi a dirlo, non sapevo nemmeno che il maialino sardo esistesse, poi quando ne sono venuto a conocenza grazie ad Expo, tra storie di permessi e di problemi che sembravano talmente insormontabili da somigliare più ad un embargo internazionale che ad una questione zootecnica ho iniziato a nutrire una certa curiosità culinaria verso di esso.
Fatto sta che grazie ad Expo il maialino finalmente lo si può assaggiare anche se per un limitato lasso di tempo.


Il maialino sardo dopo un divieto della comunità europea dovuto ad una malattia suina non pericolosa per i consumatori ma a rischio di contagio per altri suini, è stato presentato dalla Coldiretti e fatto assaggiare ai fortunati che sono riusciti a partecipare alla settimana del “Farmer’s Inn. Io purtroppo sono riuscito solo a fotografarlo, e a sentirne il profumo, in quanto avevano appena finito la degustazione. Poco male, sono sicuro che ci sarà un'altra occasione, il maialino sardo deve tornare sulle tavole di tutta Europa.
 

Expo è un qualcosa di incredibile, tralasciando il fattore culturale, di cui vi parlerò abbondantemente fino probabilmente al 2030, sia su questo blog sia su youtube, si possono provare prodotti di tutto il mondo, scoprire realtà culinarie e abitudini alimentari lontanissime da noi, ma allo stesso modo trovare prodotti che provengono da dietro l'angolo di casa nostra, come nel caso della Luganega di Monza, portata in EXPO 2015 tra il 19 e il 25 maggio grazie al comune di Monza da un piccolo produttore e rivenditore di prodotti tipici, che producono questo salume fin dal 1835.
Anche in questo caso ho mancato l'appuntamento, ma dato che potrebbero tornare ad esporre ad Expo, la prossima volta cercherò in ogni modo di esserci e assaggiare un pezzo di storia della regione che ospita Expo.